E’ quanto ha chiesto ed ottenuto la Cna nel corso dell’incontro avuto ieri pomeriggio con il sindaco Matteo Ruvolo. Erano stati i vertici locali della Confederazione, con il supporto del presidente provinciale, a chiedere il confronto con l'amministrazione comunale, a fronte dell’aumento della tassa rifiuti che in un contesto di marcata crisi rappresenta una ulteriore e grave penalizzazione per artigiani e imprenditori. Non c’erano alternative, ha dichiarato il sindaco Ruvolo che ha nuovamente sottolineato di avere ereditato la situazione economica che ha generato l’aumento. Ruvolo ha condiviso, facendosene carico, la richiesta dei rappresentanti della CNA di andare oltre le due rate attualmente previste per il pagamento della Tari. Ci sarà una maggiore dilazione, fino a 5 o 6 rate. Parallelamente, ha assunto l'impegno di attivare altri percorsi per provare a ridurre la tariffa. Con il prossimo fondo perequativo regionale, ha detto, si potranno individuare soluzioni tecniche per agire in termini di conguaglio o credito di imposta in modo da alleggerire il carico delle imprese che hanno ricevuto bollette salatissime. Si lavorerà anche per combattere l'evasione e l'elusione, altre due leve fondamentali per estendere la platea e ridurre le aliquote dei tributi locali.
Ci attendiamo risposte positive a favore delle attività produttive, duramente colpite da scelte inique, inopportune ed incomprensibili, hanno commentato i vertici della Cna che pure hanno apprezzato la disponibilità e le aperture manifestate dall’amministrazione.