non escludono di avere individuato una banda specializzata dedita al furto di maioliche per pavimenti antiche da vecchie case. È questo lo scenario che fa da sfondo alla vasta operazione condotta dai militari del presidio saccense in collaborazione con quelli delle compagnie di Alcamo, Mazara del Vallo, Palermo (San Lorenzo) e dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo. Sono state effettuate decine di perquisizioni domiciliari in diverse città all'interno delle abitazioni di diversi soggetti ritenuti coinvolti in furti di ceramiche di varie scuole siciliane (tra cui naturalmente quella di Sciacca) risalenti al periodo compreso tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento. Al termine delle perquisizioni sono state rinvenute nell'abitazione di un quarantenne di Salemi, decine di maioliche, vasi in terracotta, candelabri ed altri oggetti sulla cui provenienza sono in corso minuziosi accertamenti.
L'indagine iniziò nei mesi scorsi, a seguito di alcune denunce presentate ai carabinieri della compagnia di Sciacca da parte dei proprietari di alcune abitazioni di vecchia costruzione. Case per lo più disabitate, situate nell’area compresa tra il Belice e il Riberese. Vicenda nella quale si inquadra anche l'arresto, avvenuto a Sambuca di Sicilia nell’aprile di quest’anno, di due saccensi, rispettivamente di 30 e 39 anni, sorpresi mentre stavano rubando da una villa una pavimentazione in maioliche decorate a mano. E così, sotto la direzione della procura della Repubblica, i carabinieri hanno analizzato le modalità di alcuni furti di maioliche commessi nel 2022 nelle province di Agrigento e Trapani, trovando dei riscontri che, stando a quanto riferiscono i militari, hanno portato ad individuare più persone sospettate di avere fatto parte di una autentica organizzazione dedita a questa specifica attività illecita. Data la particolare natura dei furti, sicuramente eseguiti su commissione, sono ora al vaglio degli inquirenti i canali di smercio delle maioliche per giungere ai ricettatori della preziosa refurtiva.