del monumento del comandante Du Plessis, del portone d'ingresso della casa di Padre Arena alle Giummare, ma anche mostre, il coinvolgimento degli istituti scolastici locali e delle attività commerciali, e un bando di concorso, con premi in denaro, per la realizzazione di un logo dedicato all'evento. Questo il maxi progetto, predisposto dalla società inglese Vector 2099, in occasione del prossimo centenario dalla tragedia del dirigibile Dixmude, avvenuta il 21 dicembre 1923 nei cieli di Sciacca.
Si tratta di un percorso culturale e sociale avviato già da tre mesi e, per la cui realizzazione, la Vector 2099 ha messo a disposizione 100 mila euro, di cui 40 mila serviranno soltanto per il ripristino e messa in sicurezza della Colonna Votiva sita lungo il viale delle Terme. Questa mattina, in tal senso, si è tenuto un ulteriore incontro presso i locali del Circolo Il Corallo di Sciacca, alla presenza della scrittrice Jaqueline De Carlo, autrice di una pubblicazione dedicata al Dixmude e alla sua storia, e dell'architetto Michele Ferrara, che ha redatto il progetto di restauro della Colonna Votiva. Per l'apertura del cantiere, si attendono ancora le ultime autorizzazioni da parte del Comune di Sciacca.