Dalla zona di Sant'Agostino, a quella di via Cappuccini, dal centro storico, alla contrada Isabella il problema dell'approvvigionamento idrico torna ad sasperazione le famiglie saccensi, soprattutto quelle che non possono ricorrere in alternativa alle autobotti dei privati perchè non dispongono di cisterne, ma piccoli serbatoi.
E' questa la situazione che si nuovamente generata in città, dopo una tregua durata pochi giorni visto che venivamo da una settimana di passione a causa dei guasti agli impianti.
Stavolta le motivazioni sono di altro tipo come ha evidenziato il gestore rispondendo ieri sera all'ennesima diffida dell'amministrazione comunale che, a fronte delle lamentele dell'utenza, ha chiesto il ripristino immediato dei turni di erogazione dell'acqua in città.
Diffida che Girgenti Acque ha dichiarato addirittura di respingere perchè dissonante rispetto a quanto sta facendo per ottimizzare la distribuzione idrica nella città di Sciacca.
In pratica, occorre avere pazienza e sopportare i disagi visto che stanno lavorando per raggiungere l'obiettivo, tra qualche mese, di una erogazione costante e non più a giorni alterni. Tutto ciò, ha scritto il gestore, sta comportando degli interventi sulla rete idrica cittadina che sono necessari per eliminare alcuni deficit funzionali, ma che al momento ostacolano il corretto deflusso dell'acqua nella condotta. Circostanza quest'ultima ben nota ai saccensi che da giorni e giorni non ricevono acqua. Girgenti Acque aggiunge che su Sciacca in questo momento stanno lavorando 8 squadre, 4 escavatori, oltre ad elettricisti e operatori della distribuzione e che è del tutto evidente che questi interventi comportano alcune indesiderate conseguenze.
Il problema è che in attesa di ricevere l'acqua tutti i giorni, obiettivo peraltro da verificare in futuro, le famiglie sono nuovamente a secco e a fronte di una emergenza che coinvolge diverse zone della città non è facile ottenere in tempo la fornitura sostitutiva tramite autobotti. Girgenti Acque aggiunge di avere incrementato i mezzi e da ieri pomeriggio sono tre le autobotti in servizio a Sciacca.
L'assessore ai servizi a rete Gioacchino Settecasi, intanto, ha convocato questa mattina i tecnici di Girgenti Acque ai quali ha rappresentato le proteste legittime dei saccensi e chiesto di garantire la regolarità dei turni di erogazione idrica, pur nel contesto delle manovre e dei lavori che il gestore sta effettuando nell'obiettivo di migliorare nei prossimi mesi il servizio.
Pare che entro 24, al massimo 36 ore si dovrebbe tornare alla normalità.