nei confronti del Governo nazionale sulle nomine dei vertici della struttura commissariale per la depurazione delle acque, forse scelti non per specifiche competenze in una materia così delicata ma seguendo logiche di appartenenza politica". Lo scrive in una nota la deputata di Forza Italia all’Ars, sindaco di Montevago e vice presidente dell’Assemblea territoriale idrica di Agrigento, Margherita La Rocca Ruvolo, a proposito delle polemiche relative alle nomine dei vertici della struttura commissariale per la depurazione delle acque in Sicilia. "Il presidente Schifani - aggiunge la parlamentare - ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno, cioè che siamo indietro in materia di depurazione e che tanti comuni, in provincia di Agrigento e non solo, tra cui il mio, non hanno ancora un depuratore attivo con inevitabili danni all’ambiente e alla salute dei cittadini. In alcuni territori la situazione è drammatica e la politica se ne deve fare carico risolvendo il problema, non solo dando incarichi. Una materia così delicata richiede l’impegno di autorevoli professionalità con competenze specifiche e piena autonomia. L’auspicio è che il Governo nazionale accolga l’appello del presidente della Regione a riflettere con attenzione su queste nomine e non vanificare il lavoro svolto dalla precedente struttura commissariale”.