Il documento è pubblicato sul sito del Comune in un apposito link denominato “Dossier Terme di Sciacca”. "Ho ritenuto utile predisporre tale documento, spiega Di Paola, a beneficio dei cittadini e della nuova amministrazione, per avere un quadro chiaro e una visione precisa sugli interlocutori, con la memoria di quello che è stato e di quello che si dovrà fare".
Il documento, di oltre 150 pagine, contiene atti che illustrano quanto accaduto dal 2012 al 2017, con lettere e verbali che danno conto dell'attività svolta, incontri alla Regione e a Sciacca, audizioni in Parlamento e tanto altro. "In questi anni, aggiunge il primo cittadino, è stato fatto più di quanto era nelle nostre possibilità per le Terme, un'opera incessante contro una Regione Siciliana per lungo tempo sorda e che solo nell'ultimo anno ha avuto un sussulto imboccando una strada più volte sollecitata da noi in ogni sede, in ogni occasione, con ogni mezzo. Un'opera al termine della quale siamo riusciti a realizzare la nuova condotta fognaria, a suscitare l'interesse di imprenditori locali e a fare incardinare ed approvare una legge che vedrà il coinvolgimento diretto del Comune. Siamo in questa fase, conclude Fabrizio Di Paola, e bisogna, con la consapevolezza e conoscenza di quello che è accaduto, continuare a vigilare e continuare a svolgere un'azione attenta ed attiva".