È stato così che Francesca Valenti ieri sera ha concluso il suo intervento nell'ambito dell'atteso dibattito politico in consiglio comunale scaturito dall'azzeramento della prima giunta e dalla nomina della nuova squadra assessoriale. Le premesse della serata erano state però ben diverse. Toni ben più duri, in un clima di aperta tensione, quelli usati dal sindaco ad inizio lavori. Poi la parte di intervento più attesa, quella riferita all'azzeramento della giunta. Ancora, Francesca Valenti ha respinto le accuse di avere mentito alla città. Sulle richieste di dimissioni ha detto: “State pure tranquilli, io resto al mio posto”. Il messaggio alla sua stessa maggioranza è stato chiaro: “Se affondiamo, affondiamo tutti”.