Nell’aula consiliare “Falcone Borsellino”, alla presenza delle autorità cittadine, si è svolta ieri la cerimonia di insediamento del baby sindaco e del baby consiglio comunale eletti alla scuola media “Tenente Giuffrida”. Anche il “primo cittadino junior” è una donna: si tratta di Asia Abate che ha nominato come vice sindaco Gabriella Nieli e che nei prossimi giorni nominerà quattro assessori. I baby consiglieri comunali eletti sono invece Giulia Ganci, Audenzio La Rocca, Jana Vaccaro, Sofia Mauceri, Joele Giambalvo, Salvatore Basile, Marco Barrile e Gabriele Zito. Nel corso della cerimonia sono intervenuti il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo, il presidente del consiglio comunale Nino Mauceri, il comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo Francesco Monachella, l’arciprete don Emanuele Casola, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo "Giuseppe Tomasi di Lampedusa" Girolamo Piazza e l'insegnante Accursia Mistretta che ha coordinato il progetto. Ringrazio la scuola, il preside e gli insegnanti, ha detto il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo, per la passione e l’impegno con cui hanno portato avanti questo progetto di educazione civica finalizzato a formare, responsabilizzare e rendere i giovani partecipi e protagonisti della vita sociale, culturale e politica del paese. Siamo pronti, ha poi aggiunto il sindaco di Montevago, a confrontarci con i più piccoli e ad impegnarci affinché le prime proposte, già illustrate durante la seduta d’insediamento, possano essere realizzate. Sono molto felice e onorata, ha detto il baby sindaco Asia Abate, di essere stata eletta per proporre le idee che ho condiviso con gli altri ragazzi della scuola. A scuola abbiamo lavorato per capire come possiamo migliorare il nostro paese e, anche se siamo solo ragazzi, questo lavoro ci ha dato la possibilità di poter trasformare le nostre idee in proposte valide che possono essere prese in seria considerazione. Assieme ai consiglieri tutti, ha concluso il baby sindaco di Montevago, ci impegneremo a far capire che le cose pubbliche, la scuola, le strade, le piazze, sono beni che appartengono a tutti e che quindi vanno rispettati.