Per cause in corso di accertamento da parte del Circomare di Sciacca, sono entrate in collisione due imbarcazioni: la “Shaula” della flotta saccense e la “Mamma Pina” della marineria di Porto Empedocle. L'incidente si è verificato intorno alle 2 della scorsa notte e, per fortuna, non ci sono state conseguenze per entrambi gli equipaggi, solo paura e agitazione.
Via radio è stata allertata la Guardia Costiera che aveva anche predisposto l'intervento dei vigili del fuoco del locale distaccamento perchè inizialmente era stato comunicato che il Motopesca empedoclino imbarva acqua. Quando entrambe le imbarcazioni sono arrivate nel porto saccense, intorno alle 3 di notte, è stato evidente che il problema era scongiurato. Solo danni, rilevanti, ad entrambi i pescherecci che hanno interessato la prua di quello appartanente alla flotta saccense sul quale si trovavano 5 marinari e la poppa del motopesca di Porto Empedocle con a bordo 4 empedoclini. Entrambe le imbarcazioni effettuano la pesca a trascico, ma dovranno rimanere ferme nel porto di Sciacca, nella banchina Marinai d'Italia, fino a quando il Circomare, agli ordini del comandante Giuseppe Giannone, non concluderà le indagini finalizzate ad accertare come sono andati i fatti. Soltanto a conclusione dell'inchiesta, i due pescherecci potranno essere portati nei cantieri per essere sistemati e riprendere la navigazione. I due pescherecci sono entrati in collisione al limite delle acque territoriali, a circa 12 miglia dalla costa saccense.