è andata oltre lo 0 a 0 casalingo contro la Folgore di Castelvetrano. Per i neroverdi un risultato che fa classifica e un punto che è forse l'unica notizia positiva della giornata. La partita è stata anticipata al venerdì per motivi di ordine pubblico e per la concomitanza con il Carnevale di Sciacca. Dopo i fatti incresciosci del match di andata, l'ingresso è stato consentito soltanto ai supporters di casa con la trasferta, invece, vietata ai residenti della provincia di Trapani. Il tecnico Angelo Galfano, privo di Iraci e Niosi squalificati e con la rosa corta, ha riproposto in porta il titolare Grotta, protagonista della partita con qualche intervento decisivo, in particolar modo su Fofana. Poche le note di cronaca, ancora di meno le emozioni ed i contenuti tecnici.
In campo ben cinque ex: Cinquemani, Maniscalco, Pizzolato e Santangelo nella Folgore, Seckan nello Sciacca. Le due squadre hanno badato, soprattutto, a non perdere, anzi è stata la Folgore a tentare qualche sortita offensiva in più. Concialdi e compagni hanno provato a macinare gioco, ma non sono quasi mai riusciti a scardinare la difesa rossonera, attenta nell'assetto tattico e nelle mercature. Le occasioni migliori, si fa per dire, sono stati due colpi di testa, uno di Di Mercurio e l'altro di Concialdi, neutralizzati da Pizzolato e con la difesa, poi, lesta a rinviare.
Il filone tattico non è mai mutato né nel primo né nel secondo tempo. Al termine dell'incontro la squadra neroverde è stata chiamata sotto le tribune con i tifosi che hanno a lungo manifestato la loro delusione e disappunto non soltanto per la prestazione rivedibile, ma in generale per una stagione ben al di sotto delle aspettative e rispetto a quanto era stato annunciato in avvio di torneo.
Soddisfatto, invece, il nuovo tecnico della Folgore di Castelvetrano Filippo Cavataio che siede sulla panchina rossonera da due settimane e che in due partite ha conquistato quattro punti importanti ai fini della salvezza della sua squadra. Unitas Sciacca che, invece, è chiamata ad una reazione corale per evitare di ritrovarsi invischiata, a sorpresa, nei paraggi della pericolosa zona play out. Prossima partita in trasferta sul campo del pericoloso Supergiovane Castelbuono.