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Aprile

Finanziaria d'emergenza. Al via l'esame della manovra, entro il 30 aprile l'approvazione

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Pubblicato in Attualità

 

La finanziaria regionale, la manovra d'emergenza riscritta dal governo la scorsa settimana per attivare subito misure di contrasto

agli effetti economici devastanti causati dal blocco delle attività, ha cominciato a muovere i suoi primi passi all’Ars. Le commissioni di merito sono al lavoro per esaminare il testo che arriverà in Aula la settimana prossima per essere approvato entro il 30 aprile quando scadrà l’esercizio provvisorio. Una manovra da 950 milioni di euro messa a punto per incidere sostanzialmente in quattro settori: Comuni, famiglie, operatori economici e scuole. Più soldi ai Comuni, alle zone rosse e alle imprese che hanno riconvertito le proprie attività per produrre dispositivi di protezione. Si possono sintetizzare così le modifiche finora apportate al testo presentato dal governo e calate in appositi emendamenti che sono stati approvati ieri. In particolare, la commissione Affari istituzionali ha approvato un emendamento presentato dal Pd che incrementa da 200 a 300 milioni di euro il Fondo perequativo destinato ai Comuni siciliani per compensare le minori entrate derivanti dalla gravissima emergenza Coronavirus. Un altro emendamento approvato anche questo in commissione affari istituzionali destina due milioni di euro ai Comuni delle cosiddette zone rosse. In commissione Attività produttive è passato l’emendamento che prevede invece lo stanziamento di 20 milioni di euro per le imprese siciliane che si convertono alle produzioni Covid19. E' una misura di sostegno concreto a tutti quegli imprenditori che si rimboccano le maniche e contribuiscono a fronteggiare l’emergenza sanitaria, investendo al tempo stesso sulla loro attività e tutelando i lavoratori, dichiara il vicepresidente della commissione Attività produttive dell’Ars Michele Catanzaro che ha fatto proprio l’emendamento, condiviso da tutta la commissione. “Continuiamo a lavorare , aggiunge Catanzaro, affinché questa misura sia confermata nei successivi passaggi di esame della finanziaria, in commissione Bilancio ed in Aula”. Le imprese alle quali si riferisce l'emendamento sono ad esempio quelle del settore tessile, che adesso producono mascherine e dispositivi di protesione personale, quelle del settore cosmetico che ora producono gel igienizzante. L’Udc ha presentato un pacchetto di emendamenti da 400 milioni di euro per interventi in favore di formazione, turismo, forestali ed ex Pip.

 

Letto 474 volte Ultima modifica il Mercoledì, 22 Aprile 2020 14:33

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