Aveva 63 anni la donna di Caltabellotta ricoverata all'ospedale di Sciacca e che è deceduta nelle scorse ore nel reparto di terapia intensiva del Giovanni Paolo II. Si tratta della quarta vittima nel piccolo comune montano dall'inizio della pandemia. In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Caltabellotta Calogero Cattano ha espresso il proprio cordoglio nei confronti dei familiari della donna. Anche la città di Ribera piange un'altra vittima del coronavirus. Stroncato dal covid Enzo Gagliano, 68 anni, persona molto conosciuta a Ribera soprattutto in ambito sportivo per la sua passione per il mondo dei motori e che fino a qualche anno fa svolgeva l'attività di meccanico. Anche Gagliano è deceduto all'ospedale di Sciacca, nel reparto di terapia intensiva dove si trovava ricoverato da giorni. Era stato anche tra i dirigenti dell'associazione culturale “Il volante storico Ribera”, e partecipava sempre ai raduni motoristici delle auto d’epoca, come capofila, con la sua Fiat 1100 “Bauletto” del 1953. Era molto vicino alla locale associazione della Scuderia Ferrari. A Ribera è salito a 16 il numero delle vittime dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Due comunià, quelle di Caltabellotta e Ribera, profondamente scosse per questi nuovi decessi e per l'età delle vittime, 63 e 68 anni. Un virus che ormai stronca non soltanto gli ultraottantenni o gli anziani con patologie. Altre vittime del covid anche a Favara e Raffadali e adesso è salito a 214 il numero dei decessi in provincia di Agrigento dall'inizio della pandemia.