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17
Agosto

Dopo Genova, ci si interroga sul futuro del viadotto Morandi di Agrigento

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Pubblicato in Cronaca

 

Il crollo del ponte di Genova ha fatto scattare l'allarme sulla sicurezza dei ponti,

e ha rimesso in discussione scelte che sembravano definitive e che adesso invece potrebbero essere riviste. E' il caso del viadotto Morandi ad Agrigento, che collega la città dei Templi a Porto Empedocle e che ha lo stesso nome del ponte dell'autostrada A 10 crollato in Liguria in quanto progettato dallo stesso ingegnere, Riccardo Morandi che tra il 1960 e il 1964 progettò il cavalcavia di Genova e poi nel 1970 quello di Agrigento, anche se l'Anas ha subito tenuto a precisare che il viadotto di Agrigento non ha alcuna analogia costruttiva con il viadotto di Genova, e l'unica cosa che li accomuna è il nome del progettista. Il cavalcavia agrigentino, chiamato anche viadotto Akragas, è chiuso da marzo 2017. Sono già stati stanziati dei fondi per un corposo intervento di ristrutturazione ma, a questo punto, tutto viene rimesso in discussione, come conferma al nostro telegiornale il sindaco di Agrigento Lillo Firetto che per il prossimo 7 settembre ha convocato un vertice per valutare l'utilità del viadotto Morandi e del costoso intervento programmato. Torna a farsi strada l'ipotesi della demolizione. 

 

Letto 1184 volte Ultima modifica il Venerdì, 17 Agosto 2018 16:18

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