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29
Gennaio

Ancora droga nelle scuole agrigentine

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Pubblicato in Cronaca

Continua l’attività di contrasto al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte degli agenti della Polizia di Agrigento nell'ambito dell'operazione denominata “Scuole sicure” disposta dal Questore Maurizio Auriemma.

Ad essere sottoposti a controlli, da mesi, istituti scolastici superiori di tutta la provincia.

 

L’ultimo controllo è stato effettuato ad Agrigento città. Per tre giorni consecutivi i poliziotti, con l’ausilio di un’unità cinofila, hanno varcato i cancelli degli istituti “Majorana” e “Foderà”.

 

Alla vista degli agenti della sezione Volanti, come puntualmente accade, qualche studente in preda al panico ha gettato via della sostanza stupefacente. Trovati a terra 15 grammi fra hashish e marijuana.

 

I risultati prodotti dai blitz nelle scuole continuano a confermare come, tra i giovani, nonostante le varie iniziative di prevenzione e contrasto, si faccia uso di droga.

 

Ad ogni rastrellamento della Polizia, viene, infatti, sequestrata sostanza stupefacente, abbandonata, in fretta e in furia, lungo il ciglio della strada, verosimilmente gettata dalla finestra dal possessore che non vuole essere scoperto, ma scattano anche arresti, denunce e segnalazioni alla Prefettura per i consumatori abituali di sostanze stupefacenti.

 

Dei veri e propri blitz antidroga, con ispezioni delle forze di Polizia, unitamente alle unità cinofile della Guardia di Finanza, sono stati effettuati sia nei piazzali esterni alle scuole sia all'interno degli edifici scolastici presenti in numerosi Comuni di Agrigento, come Licata, Palma di Montechiaro, Canicattì, Porto Empedocle ed anche Sciacca e Ribera che hanno portato quasi sempre al rinvenimento di hashish e marijuana. A Sciacca, ad esempio, ad ottobre, è stata rinvenuta sostanza stupefacente in due istituti scolastici, ma anche in quel caso non si è riusciti ad individuare il possessore.

 

La modalità di intervento andrebbe, forse, perfezionata, ma l’attività di contrasto al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti delle forze dell’ordine porta comunque i suoi risultati e resta molto apprezzata dall'Ufficio Scolastico Provinciale che insieme alla Questura, accanto ai controlli, ha deciso di avviare, attraverso il coinvolgimento dei dirigenti scolastici, delle scuole e delle famiglie, anche un percorso educativo che spieghi ai ragazzi quelle che sono le conseguenze dell’assunzione di droga per provare a fermare quello che ormai sembra essere, tra i giovani, un fenomeno sempre più diffuso.

 

Letto 282 volte Ultima modifica il Martedì, 29 Gennaio 2019 14:17

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