Risale allo scorso 30 novembre il decreto di scioglimento del consiglio comunale di Sciacca.
La situazione politica a Sciacca dopo lo scioglimento del consiglio comunale scaturito dalla non approvazione
Bollette idriche con conguaglio per gli anni 2018-2019-2020. La vicenda approda in prefettura su iniziativa del presidente dell’Ati Francesca Valenti.
Lesa maestà. E’ il reato che si rischia di commettere tutte le volte in cui non si condivide il modus operandi del sindaco di Sciacca Francesca Valenti.