Venti anni di intimidazioni, ritorsioni, denunce, processi, venti anni di battaglie prima contro la mafia e oggi, per assurdo, contro la burocrazia ed una parte delle Istituzioni.
Abbandonato al suo destino, al pari, purtroppo, delle altre periferie della città. Il borgo dello Stazzone oggi è al centro della nuova nota a firma dell’ex consigliere comunale Salvatore Monte.
Fino al 4 giugno i Comuni sopra ai 15 mila abitanti, non capoluogo di provincia, ed i comuni capoluogo di provincia o sede di città metropolitana,
Sciolto il consiglio comunale, i consiglieri continuano ugualmente a sollecitare la giunta ad attivarsi per risolvere diverse tematiche.