che nei giorni scorsi ha scritto al Presidente della Regione Siciliana e all’Assessore alla Salute per evidenziare il grave disagio dei farmacisti nel non riuscire a soddisfare le numerose richieste di vaccino antinfluenzale 2020 che arrivano da numerosi cittadini. Quest’anno più che mai si avverte l’esigenza di proteggersi dall’influenza stagionale e infatti le Regioni hanno allargato la platea degli aventi diritti, prevedendo una campagna influenzale gratuita e volontaria per tutti i soggetti over 60 e soggetti fragili. Il problema è che le farmacie non sono state dotate delle dosi sufficienti a soddisfare la richiesta di quanti non rientrando nella campagna di vaccinazione gratuita, vogliono comunque acquistare il vaccino. Per il responsabile provinciale di Cittadinanzattiva per i consumatori e utenti, tale circostanza di fatto lede il diritto alla salute dei cittadini che non hanno la possibilità di sottoporsi al vaccino, acquistandolo nelle farmacie. E’ inconcepibile, scrive Pippo Spataro, che tanti cittadini non siano messi nelle condizioni di proteggere se stessi e gli altri con il vaccino antinfluenzale perché viene negata loro la possibilità di acquistarlo. E’ per tali ragioni che Cittadinanzattiva Sicilia sostiene l’appello dell’Ordine dei Farmacisti di Agrigento ed auspica che il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e l’Assessore alla Salute Ruggero Razza intervengano per soddisfare tempestivamente la richiesta di protezione e di salute che viene da quella grande fascia della popolazione attiva dei cittadini siciliani under 59 anni, attualmente negata dalla inadeguata percentuale di vaccini antinfluenzali (1,5% ) destinata al canale farmacie. Peraltro, aggiunge Spataro, proprio i farmacisti potrebbero dare un supporto ai medici di base, somministrando il vaccino al momento dell’acquisto. Il responsabile provinciale di Cittadinanzattiva, infine, auspica che sulla vicenda vi sia una forte presa di posizione in tutta la Sicilia.