anche la situazione relativa ai contagi, ma questo non significa abbassare la guardia. Lo ha dichiarato il commissario dell’ASP Mario Zappia nel consueto videomessaggio del fine settimana per fare il punto sulla situazione epidemiologica in provincia. I ricoveri sono ulteriormente diminuiti. All’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento sono 22, ossia
19 in meno rispetto alla scorsa settimana, i pazienti ricoverati nel reparto Covid e solo 4 quelli in rianimazione. All’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca i ricoverati in degenza ordinaria sono 5, 3 in meno rispetto alla settimana precedente, e nessun paziente è in terapia intensiva. Anche sul fronte contagi, ha rilevato il commissario dell’ASP, la situazione è migliorata, ma rispetto alla prima ondata, la curva non scende così repentinamente per come è salita. Questo significa, ha aggiunto Zappia, che il virus circola ancora. L’invito che il responsabile della sanità agrigentina ha formulato è quello di prestare particolare attenzione e rispettare le regole nelle prossime festività natalizie affinché non si scateni la “tempesta perfetta”, come aveva avuto modo di definire già la scorsa settimana, la probabile terza ondata.
Il commissario dell’Asp ha auspicato, dunque, comportamenti responsabili e augurato un sereno Natale a tutti e, in particolare, agli operatori sanitari che continueranno a lavorare anche in questo periodo. Auspici e auguri condivisi, nel videomessaggio, anche dagli operatori della rianimazione dell’ospedale San Giovanni di Dio