Frena la diffusione del coronavirus in provincia di Agrigento, in linea con i dati che arrivano dal resto della Regione, e la situazione, di conseguenza, si mantiene stabile in quasi tutti i comuni. Ci sono stati però nelle ultime ore cinque nuovi ricoveri ma non in terapia intensiva. E' quanto riporta il bollettino diffuso ieri sera dall'Asp e che, naturalmente, non riporta il nuovo decesso, quello della donna di 44 anni di Sciacca morta stamattina all'ospedale Giovanni Paolo II. Situazione dei contagi stabile nelle ultime 24 ore anche a Sciacca dove si è registrato un solo nuovo caso che ha portato a 43 il totale dei contagiati. Ribera 53, Sambuca 7, Santa Margherita Belice 20, Montevago 4, Menfi 26, Cattolica Eraclea 9. Migliora la situazione ad Agrigento, 159 gli attuali positivi nella città dei Templi e cioè otto in meno rispetto al giorno precedente. Due casi in meno anche a Ravanusa, dove le persone contagiate alla data di ieri sono 96, e a Favara dove i soggetti positivi adesso sono 65. Aumentano invece i contagi a Licata, più cinque nelle ultime ore per un totale di 96 positivi, e nel piccolo comune di Racalmuto con sette nuovi casi che hanno portato a 9 il numero degli attuali positivi. Nonostante nel report dell'Asp Lucca Sicula rientri tra i comuni covid free, è di questa mattina la notizia diffusa dal sindaco Salvatore Dazzo della positività al covid riscontrata su tre alunni di una scuola cittadina. Una circostanza che ha indotto il sindaco a disporre la chiusura di tutti gli istituti di ogni ordine e grado a partire da oggi e fino a nuove disposizioni. In ordine alla situazione negli ospedali agrigentini, sono due i nuovi ricoveri in regime ordinario sia al San Giovanni di Dio sia al Giovanni Paolo II, per un totale di 22 pazienti ricoverati ad Agrigento e sette a Sciacca. Nessun nuovo ingresso nelle terapie intensi