A distanza di quasi due mesi dall’invio delle bollette, è questa la decisione assunta ieri sera dall’Assemblea Territoriale Idrica in relazione ad una vicenda che aveva destato molte polemiche tanto da far scattare la sospensione dei pagamenti anche a seguito di una apposita audizione in commissione territorio e ambiente dell’Ars, sia dei vertici dell’Ati di Agrigento, sia dei commissari straordinari che gestiscono il servizio idrico in provincia. Si dovrà pagare per gli anni 2019 e 2020. Gli utenti dovranno attendere l’invio delle nuove bollette, con la possibilità di pagamento in otto rate. Quanti hanno già pagato, invece, riceveranno una nota di credito per l’importo relativo al 2018 non dovuto.
Non si poteva fare altro, ha commentato il sindaco di Sciacca e presidente dell’Ati Francesca Valenti.