e il sindaco Matteo Ruvolo ieri sera ha firmato una ulteriore ordinanza che impone altre restrizioni oltre a quelle legate alla zona rossa.
L’ordinanza prevede: il divieto di circolare a piedi o con qualsiasi mezzo se non per comprovate esigenze, l’accesso alle attività commerciali non sospese ad un solo componente del nucleo familiare e una sola volta al giorno, il divieto di circolare in macchina con persone non conviventi tranne che per motivi di lavoro o necessità, il divieto di spostarsi nelle cosiddette seconde case salvo che per urgenze, il divieto di far visita ad amici o parenti, il divieto di stazionare in tutti i luoghi pubblici e il divieto assoluto di uscire dalla propria abitazione per chi è sottoposto alla misura dell’isolamento o della quarantena precauzionale. Nell’ordinanza il sindaco Ruvolo evidenzia ancora come l’attività motoria all’aperto sia consentita solo individualmente e nei pressi dell’abitazione, che sono vietate le feste private, mentre è ammessa la partecipazione ai funerali ad un massimo di 30 persone. I titolari delle attività commerciali sono poi richiamati a far rispettare le distanze interpersonali all’interno dei locali, a disporre ingressi scaglionati e attenersi scrupolosamente ai protocolli anti contagio. Sarei anche oltre, imponendo un vero e proprio lockdown, se mi fosse stato consentito, ha dichiarato il sindaco di Ribera.
Intanto sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze finalizzate ad ottenere i buoni spesa a Ribera per le famiglie con un isee inferiore o pari a 9.360 euro. I buoni del valore di 25 euro ciascuno sono previsti per un importo cumulabile di 50 euro per un sola persona, 100 euro per nucleo familiare composto da 2 persone, 150 per 3 persone, 200 per 4 e 225 per 5 componenti o oltre il nucleo familiare. Le istanze su apposit modello scaricabile dal sito internet del comune di Ribera dovranno essere presentate entro il 14 maggio prossimo.