il bando con la riapertura dei termini del concorso pubblico per la copertura di 28 posti di vari profili professionali al Comune di Sciacca. Si tratta del concorso già bandito nel mese di marzo e che, a seguito del decreto del ministro della Pubblica Amministrazione legato all’emergenza Covid, è stato riformulato prevedendo la riduzione delle prove d’esame e, dunque, l’accelerazione dei tempi per la conclusione della procedura selettiva.
Il bando sarà pubblicato per 20 giorni a partire da venerdì, con scadenza alla mezzanotte del 21 ottobre. Con la riapertura dei termini, chi col precedente bando non ha avuto la possibilità di presentare domanda di partecipazione potrà farlo adesso, mentre sono fatte salve tutte le istanze già presentate. Sono circa 7.000 quelli che hanno già presentato le domande di partecipazione per la copertura dei 28 posti vacanti al Comune di Sciacca. Quanti avevano inoltrato la richiesta nello scorso mese di aprile, avranno comunque la possibilità di effettuare modifiche o integrazioni (in presenza ad esempio nuovi titoli), presentando una nuova domanda, utilizzando i codici in proprio possesso e la precedente ricevuta di pagamento della tassa di concorso.
Per la presentazione delle domande, si dovrà utilizzare unicamente il sistema online accessibile direttamente dal portale del Comune di Sciacca (www.comunedisciacca.it) attraverso il link denominato “Concorso Pubblico”.
Si tratta di un concorso pubblico pluriennale, per titoli ed esami, per la copertura di ventotto posti, a tempo pieno ed indeterminato. Nello specifico sono quattro posti per istruttore direttivo tecnico, un posto per istruttore direttivo di polizia municipale; due posti per assistente sociale; cinque posti per istruttore direttivo amministrativo- contabile; quattro posti per istruttore tecnico; cinque posti per agente di polizia municipale; sei posti per istruttore amministrativo/contabile e un posto per istruttore esperto informatico.
Un concorso che mira a colmare, almeno in parte, la grave carenza di personale in servizio al Comune di Sciacca che si registra ormai da diversi anni.