tra le associazioni AgrigentoExtra e Sciacca Turismo, l'Eco Museo Diffuso 5 Sensi e il sindaco Fabio Termine.
La delegazione, rappresentativa delle oltre 200 attività extralberghiere presenti nel territorio, era formata da Ezio Bono per AgrigentoExtra, Riccardo Palazzotto per Sciacca Turismo e Anna Salvagio per l'Eco Museo 5 Sensi. “Un incontro per fare il punto della situazione attuale, esporre ancora una volta le esigenze del nostro comparto e per sottolineare quanto sia importante una proficua e costante collaborazione tra pubblico e privato – commentano Bono, Palazzotto e Salvagio -. Abbiamo apprezzato la disponibilità al dialogo e alla collaborazione del nuovo primo cittadino e al momento, hanno aggiunto, appare netta la volontà dell'amministrazione comunale di sentire le opinioni di chi lavora nel turismo e lo ritiene determinante per l'economia cittadina.
Siamo in piena stagione estiva e ci sono ormai poche possibilità di intervento – aggiungono le associazioni – ma fin da ora si deve cominciare a lavorare per il 2023, per rendere concreto il progetto di destagionalizzazione del turismo, che a Sciacca comincia ad aprile e finisce a ottobre inoltrato.
Si è parlato di chiusura di parte del centro storico, di prolungamento degli orari di apertura pomeridiana dei negozi, regolamento dehor, parcheggi, accessi a mare, eventi di intrattenimento, di una migliore gestione del prelievo di rifiuti per le attività commerciali del centro storico, di corsi di lingua straniera per operatori commerciali, di miglior utilizzo dei proventi dell'imposta di soggiorno. Al centro della riunione anche il carnevale estivo a settembre, evento questo al quale l'Amministrazione starebbe lavorando insieme alla chiusura di parte del centro storico. Le associazioni Agrigento Exrta e Sciacca Turismo hanno chiesto al sindaco Termine – di analizzare meglio le ipotesi circolate in questi giorni di creare in città grandi discoteche per ampliare la proposta della cosiddetta movida. La nostra offerta, hanno detto, è tradizionalmente caratterizzata da presenze turistiche di età media, e la priorità dovrebbe essere quella di crescere in servizi e accoglienza, dando spazio al turismo giovanile ma senza snaturare le caratteristiche di città d'arte e balneare. Intanto proprio l’imprenditore Ezio Bono ha manifestato all’amministrazione la disponibilità a mettere a disposizione del Comune, in forma gratuita, un’area parcheggio da 60 posti auto di proprietà della sua azienda che sorge a ridosso del litorale di San Marco.