quella utilizzata in questi due anni come hub vaccinale e che si appresta a non essere più utilizzata per tale funzione. La vicenda è al centro di una interrogazione presentata oggi all'amministrazione Termine dal consigliere comunale Filippo Bellanca. Un'opera pubblica dalla storia lunga e controversa, scrive Bellanca, che avrebbe dovuto dare alla città opportunità occupazionali e benefici anche dal punto di vista sociale. É assolutamente necessario per Filippo Bellanca fare il punto della situazione burocratica di questa opera pubblica cittadina sulla quale sembra sceso il silenzio. L'ultima notizia è quella riguardante la revoca del finanziamento di 3 milioni e mezzo di euro concesso a suo tempo dalla Regione Siciliana per l'ultimo stralcio di lavori. Da quel giorno, era l'ottobre del 2020, la città, ricorda Bellanca, non ha più saputo se il Comune ha contestato quel provvedimento e se ci sono altri contenziosi aperti con il soggetto privato che in precedenza aveva vinto una gara d'appalto e che di fatto non ha mai aperto la struttura. Filippo Bellanca chiede al sindaco e all'assessore al patrimonio di relazionare con la massima urgenza attraverso una risposta scritta e in consiglio comunale, per illustrare l'attività posta in essere dalla precedente e dall'attuale amministrazione per porre rimedio alla restituzione del finanziamento richiesto dalla Regione, lo stato di eventuali altri contenziosi con privati e la programmazione strategica futura dell'attuale amministrazione.