e considerato che l'amministrazione comunale pare non abbia alcuna intenzione di dare indirizzo agli uffici al fine di provvedere nel breve periodo alla bonifica generale del sito. E' la provocazione lanciata oggi al sindaco e all'amministrazione dall'esponente di Fratelli d'Italia a proposito delle condizioni in cui versa, in zona marina, il grosso serbatoio in cemento chiamato per l'appunto serbatoio San Paolo che si trova nella parte finale di via San Paolo. Si tratta del serbatoio che dovrebbe fornire l'impianto di distribuzione dell'acqua in porto alimentando le famose colonnine colpevolmente chiuse, osserva Calogero Bono nella interrogazione, dall'amministrazione in carica e da quella precedente. Si tratta di un immobile recintato la cui area interna oggi si presenta piena di erbacce che l'hanno trasformata in ricettacolo per topi e insetti di tutti i tipi con rischio per la salute pubblica. Una situazione, puntualizza il consigliere Calogero Bono, segnalata alla amministrazione comunale da mesi, anche nel corso della recente festa di San Pietro e poi pure successivamente. L'ex presidente del consiglio comunale conclude chiedendo all’amministrazione e agli uffici che si provveda alla pulizia generale del sito. In alternativa Bono chiede di essere autorizzato a provvedere a proprie spese, posto che la questione si protrae ormai da tanti mesi.