nel quartiere della Marina attraverso l'installazione di otto boccioni in ceramica, 4 panchine artistiche e un mini impianto di videosorveglianza. È questo l'intervento che verrà realizzato con i fondi del bando di Democrazia partecipata disponibili al comune di Sciacca. La proposta in questione è stata presentata dal Comitato Sagra del Mare, presieduto da Salvatore Scaduto. Importo riconosciuto: 5.300 euro. Una opportunità interessante per uno degli scorci cittadini che, dopo la riqualificazione con l'inerimento di inserti in ceramica, l'hanno reso uno dei luoghi più apprezzati non solo da visitatori ma anche dagli stessi cittadini di Sciacca. Sono migliaia le foto che ritraggono questa scalinata, assolutamente unica nel suo genere.
È, quello per l'abbellimento della scala, l'unico progetto presentato al comune all'interno dell'avviso pubblico di Democrazia partecipata relativo all'annualità 2023. L'amministrazione disponeva di 16 mila euro in totale, e aveva previsto di finanziarne almeno tre di progetti. L'approdo negli uffici municipali di appena un mette evidentemente in discussione la restante parte del finanziamento disponibile. Non stiamo parlando certo di grosse cifre, ma è inevitabile supporre che il comune possa vedersi costretto a restituire le somme non impiegate. Una prospettiva su cui l'assessore Francesco Dimino al nostro Telegiornale riferisce che l'amministrazione si è già attivata per riaprire i termini, proprio per scongiurare questo rischio. Ci sarebbe un orientamento di massima favorevole da parte della Regione Siciliana proprio per consentire ai comuni nelle condizioni come quello di Sciacca di potere utilizzare i fondi in questione.