annuncia stamattina la richiesta di accesso agli atti per verificare i documenti alla base delle due proposte esaminate dalla Commissione aggiudicatrice dell'avviso pubblico per l'organizzazione del Carnevale, quella affidata al Raggruppamento Temporaneo d'Imprese Carnem Levare composto da tre ditte: la GN Events di Palermo, la Zeronove25 di Sciacca, la Dibbe di Agrigento. Una richiesta che scaturisce dal fatto che la predetta ATS, che aveva presentato una delel due proposte, è stata esclusa. Oggi in un comunicato stampa l'ATS fa sapere che in ogni caso questo verdetto sarà accettato, nella consapevolezza del fatto, però, che quelle che vengono definite gestioni “straniere” non hanno poi portato grande lustro alla festa.“Non mettiamo in dubbio la professionalità di chi ha ottenuto la gestione della manifestazione, ma speriamo di vedere concretizzarsi tutte le novità che sono state proposte così come affermato nella proposta artistica presentata”. Temono, i carristi, di vedere vanificato il proprio lavoro, considerata quella che definiscono poca vicinanza tra la ditta aggiudicataria ed il mondo del Carnevale. “Questa nostra festa – fanno sapere le maestranze - non può permettersi nessun flop, nessuna macchia gestionale che ne possa compromettere la storicità e la qualità, affermata in tutta la nazione. Siamo maestri cartapestai che tengono al tanto amato ed odiato carnevale. Tutto quello che accadrà, da oggi a fine festa, rientrerà nella storia di questa manifestazione. Realizzeremo con cura e dedizione i manufatti in cartapesta ma, al contempo come è giusto che sia, sovrintenderemo a tutto quello che è contenuto nella proposta artistica della ditta aggiudicataria, proposta artistica che dovrà materializzarsi in toto. Lo faremo per tutelare il nostro lavoro, il nostro sforzo artistico ed l’immagine della nostra città. A tutela, comunque, della nostra volontà a gestire la manifestazione abbiamo avanzato agli uffici Comunali una opportuna richiesta di accesso agli atti. Macchina organizzativa non ancora partita ma che già registra dunque degli strascichi per quello che è successo. Intanto il consigliere di maggioranza Giuseppe Ambrogio sempre oggi si dice assolutamente favorevole all'istituzione del ticket d'ingresso come accade già in altre realtà e posto che la festa costa troppo per le esigue casse comunali, chiamate a rispondere ad altre priorità. Naturalmente però questa istituzione sarebbe subordinata al trasferimento della festa alla Perriera.