E' sulle condizioni in cui versa l'ospedale di Ribera, che insieme al Giovanni Paolo II dovrebbe rappresentare un'unica realtà, riconosciuta nella nuova rete ospedaliera come Dea di primo livello, che il nuovo manager della sanità agrigentina Giorgio Giulio Santonocito ha manifestato tutte le sue preoccupazioni in ordine ad una situazione di oggettiva difficoltà in cui versa il “Fratelli Parlapiano”. Occorrerà sfruttare e valorizzare ciò che di meglio offre questa struttura, ha dichiarato Santonocito riservandosi di rimandare ad una fase successiva ogni valutazione sul futuro del nosocomio riberese.