Così oggi i consiglieri comunali di opposizione Calogero Bono e Giuseppe Milioti commentano il parere espresso dal dirigente di ragioneria e dal segretario comunale che, in una nota che risale a fine dicembre, hanno confermato la illegittimità dell'atto deliberativo. Nei mesi scorsi, erano stati proprio i due consiglieri di “Progetto Sciacca” a denunciare la illegittimità della delibera perchè, a fronte di un impegno di spesa quantificato in diecimila euro, era priva del necessario parere di regolarità contabile che avrebbe dovuto rilasciare il dirigente di ragioneria. Consiglieri che oggi, supportati dal parere espresso dagli uffici, tornano all'attacco definendo sindaco e amministrazione dei dilettanti allo sbaraglio. Si dicono poi stupiti che, nonostante il parere degli uffici, a firma del segretario comunale e del dirigente di ragioneria in cui viene confermata a chiare lettere la illegittimità, la delibera non sia stata ancora revocata. Consiglieri di “Progetto Sciacca” che infine stigmatizzano anche l'atteggiamento del presidente della commissione bilancio che non ha ritenuto di trasmettere ai componenti dell'organismo il parere degli uffici sulla illegittimità dell'atto deliberativo.