nonostnate giusto la scorsa settimana il sindaco di Sciacca Francesca Valenti avesse sollecitato il dirigenti e funzionari del settore patrimonio a completare entro la fine di questo mese l’istruttoria necessaria alla riapertura dell’edificio scolastico. L’apertura del plesso Catusi non è più rinviabile aveva scritto Francesca Valenti nella direttiva agli uffici competenti che aveva contestualmente inviata alla stampa nell’intento, probabilmente di rispondere alle pressioni dei genitori dei bambini della scuola dell’infanzia e scuola primaria che dallo scorso mese di settembre svolgono le lezioni nei plessi di Loreto e Sant’Agostino e sono impazienti di tornare nella propria, scuola, rimessa peraltro a nuovo. Sindaco che aveva chiesto , dunque, che entro il 31 gennaio venissero ultimati gli adempimenti tecnico-amministrativi finalizzati alla redazione e sottoscrizione del collaudo e di ogni altro atto che potesse consentire l’apertura del plesso Catusi. E, invece, pare che i tempi non siano ancora maturi, anche se ufficialmente da palazzo di città non si hanno notizie. I genitori hanno finora atteso, ma pare siano pronti alla mobilitazione. Alcuni di loro avrebbero già manifestato l’ipotesi di una raccolta firme per tentare di accelerare l’iter burocratico, altri vorrebbero attendere un confronto con l’amministrazione comunale, che potrebbe avvenire anche domani, per avere contezza di qual è la situazione e della tempistica prima di decidere cosa fare.
Sono preoccupanti di un possibile ulteriore dilatarsi dei tempi necessari per poter tornare ad utilizzare la scuola di via Catusi a fronte anche delle rassicurazioni che, già a ridosso delle festività natalizie, erano arrivate dall’amministrazione Valenti su una riapertura dell’edificio scolastico entro il mese di gennaio.