Questo pomeriggio, alle 16, l’insediamento dei seggi elettorali e ricordiamo, a proposito, che a Sciacca le sezioni n. 5, 6 e 28 tornano nella loro sede naturale del primo circolo didattico di Via Catusi, dopo i recenti lavori di ristrutturazione.
Voteranno anche gli stranieri residenti in città che ne hanno fatto richiesta. Pochi, una ventina, rispetto alle precedenti elezioni europee quando si presentarono in circa 150, poiché, a quanto pare, non tutti erano a conoscenza occorresse presentare ufficiale richiesta per ogni singola tornata elettorale.
Le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo si terranno in tutti e 28 i Paesi membri dell’Unione europea. L'Italia eleggerà 73 deputati. Altri 3 in più saranno successivamente assegnati all'Italia se e quando il Regno Unito formalizzerà la propria uscita dall'Unione Europea, la cosiddetta Brexit. Per accedere al Parlamento Europeo qualsiasi partito deve superare la soglia di sbarramento del 4%.
Per votare occorre essere maggiorenni e presentarsi al seggio di appartenenza muniti della tessera elettorale e del documento di identità. Nell’urna, bisognerà esprimere il proprio voto, sulla scheda che sarà di colore rosa, apponendo una X sul simbolo del partito prescelto con la matita copiativa consegnata al seggio. E' possibile (ma non obbligatorio) esprimere poi da uno fino a tre voti di preferenza per candidati compresi nella lista votata. Le eventuali preferenze, quindi, devono riguardare unicamente candidati presenti all'interno della stessa lista.
Nel caso l'elettore voglia indicare più preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, quindi un uomo ed una donna, pena l’annullamento della seconda e della eventuale terza preferenza. Se le preferenze espresse, invece, sono tre, è corretto votare o due uomini e una donna oppure due donne e un uomo.