“Ora hai rotto i coglioni”. Questo il tenore della telefonata intimidatoria subita dal giornalista di Live Sicilia, il saccense Accursio Sabella. Una chiamata durissima, pesante, sintomo dell'alta tensione attorno alla quale sono costretti a vivere e lavorare gli operatori dell'informazione. Al centro dell'attenzione, per così dire, dell'interlocutore gli articoli di politica scritti dal giornalista saccense.
Un episodio spiacevole che è il termometro del clima avvelenato che si vive attorno alle prossime elezioni regionali.
“Sono inconvenienti del mestiere – dichiara ai nostri microfoni Accursio Sabella – sintomo di un clima esasperato attorno alle prossime elezioni”.